VERONA - L'Unione europea è " insostituibile, per i processi di crescita, di pace, di cultura, di cooperazione, di rafforzamento economico che ha saputo portare nei primi 60 anni di vita. E la Politica agricola comune e l'agricoltura, nel suo insieme, sono stati l'elemento di connessione principale per l'Unione europea". Lo ha detto il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, ospitando a OperaWine il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina e il commissario Ue all'Agricoltura Phil Hogan, insieme ai ministri agricoli di Malta e della Polonia.
Per Danese "l'Unione europea è forte, gode di buona salute, ma necessita di essere ancora più unita e mi piace pensare che la Brexit sia un richiamo a essere ancora più uniti e fratelli fra i popoli, gli Stati e le Regioni dell'Europa. Un'unità strategica anche per fronteggiare le situazioni che, da Parigi a Londra a Stoccolma, minacciano la pace e la serenità".
"Come italiani e come Veronafiere, la realtà fieristica più importante in Italia e fra i leader in Europa in molti settori, con una rappresentanza del 45% all'interno del sistema fieristico agroalimentare italiano, siamo consapevoli del ruolo che il faro della crescita ci consegna in Italia e nell'Unione europea", ha concluso il presidente di Veronafiere.
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