Quanto alle varietà, viene osservato da Oi Pera in una nota, "non si registrano significative variazioni": in particolare la produzione di 'Abate', che rappresenta il 46% di quella nazionale si dovrebbe attestare sulle 326.300 tonnellate, segnando una crescita dell'1% sul 2017. Incrementi sono previsti anche per le pere 'Carmen' (+1%), le 'Santa Maria' (+4%), le 'William' (+2%) e 'Kaiser' (+3%) mentre sono stimate in calo le 'Conference' (-3%) e la 'Decana' (-4%) a causa della diminuzione delle superfici.
Secondo l'Oi Pera, inoltre, innanzi alla "stabilità dei quantitativi una qualità eccellente, con calibri medi più elevati rispetto al 2017".
Con questa campagna, evidenzia Gianni Amidei presidente di Oi Pera, "siamo di fronte ad un'annata di produzione normale e con un prodotto ottimo dal punto di vista qualitativo, con calibri superiori alla media dello scorso anno. Ci sono gli elementi per prospettare un'annata assolutamente positiva per le pere italiane".
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