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Salvini contro il riso asiatico, produttori con lui

Confagri e Coldiretti, "basta concorrenza sleale". Il Pd attacca

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - Il nuovo fronte di lotta per Matteo Salvini è quello del riso che arriva dall'Asia, Cambogia e Myanmar in primis. "Non distinguo tra barcone e barcone: è giusto dire no al traffico di esseri umani e sono pronto anche a dire no a qualche nave che ci porta riso e contraffatti" ha dichiarato a Torino di fronte alla platea di Coldiretti e ribadito poi al Corriere della Sera. Già l'Unione Europea a marzo ha annunciato un'inchiesta sull'import dai due paesi in questioni, dopo la presentazione di una domanda italiana, firmata dal Governo Gentiloni e appoggiata di altri sette Paesi, per l'attivazione della clausola di salvaguardia a protezione dei produttori del Vecchio Continente.

Il tema è ovviamente caro ai produttori, che sottolineano, con la Confagricoltura la necessità di "confrontarsi ad armi pari. Bisogna avere le stesse condizioni di partenza, mentre nell'Asia dell'Est vengono utilizzati prodotti banditi o forme di lavoro vietate", spiega il presidente Massimiliano Giansanti, evidenziando la necessità di fare una opposizione forte "a tutti i prodotti che fanno concorrenza sleale a quelli italiani".

Sulla stessa linea anche la Coldiretti: l'import dall'Est asiatico (nell'ultimo anno in Italia sono arrivati 22.500 tonnellate) ha abbattuto i prezzi per i produttori, con contrazioni che vanno dal -58% per l'Arborio al -57% per il Carnaroli, dal -41% per il Roma al -37% per il Vialone Nano: "la crisi è drammatica e mette a rischio il primato nazionale in Europa dove l'Italia è il primo produttore di riso con 1,50 milioni di tonnellate su un territorio coltivato da circa 4mila aziende".

Il Pd però contrattacca, per bocca del segretario reggente ed ex ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina: "le navi attraccano nei porti del Nord Europa. Andiamo ad affondarle lì?", si chiede su Facebook, ricordando le lotte già avanzante in sede Ue proprio per l'attivazione della clausola di salvaguardia "che fermi l'import a dazio zero".(ANSA).

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