Intesa raggiunta per l'accordo quadro per il pomodoro del Bacino Centro Sud della prossima campagna, che conferma l'impianto contrattuale del 2017 sia nella parte normativa che nelle condizioni economiche. Lo fa sapere l'Anicav, l'Associazione nazionale Industriali conserve alimentari vegetali, soddisfatta della sottoscrizione che prevede un prezzo di riferimento medio di 87 euro/tonnellate per il pomodoro tondo e 97 euro/tonnellate per il lungo.
"È prevalso il senso di responsabilità delle parti - dichiara il presidente Anicav, Antonio Ferraioli - che, dopo una lunga trattativa, hanno ritenuto utile mettere da parte le proprie richieste e trovare un'intesa che potesse favorire la crescita della filiera e accelerare il processo di costituzione dell'Organizzazione Interporfessionale (OI) del Bacino Centro Sud".
Grande attenzione viene data anche alla qualità del pomodoro attraverso attività sperimentali di valutazione delle caratteristiche della materia prima; previsto anche l'impegno delle parti a valorizzare e promuovere il pomodoro pelato, prodotto di pregio e caratteristico riconosciuto in tutto il mondo come simbolo del Made in Italy.
"L'intesa sottoscritta - dichiara Annibale Pancrazio, Presidente della OI pomodoro da industria Centro Sud Italia - rappresenta un ulteriore stimolo al rilancio dell'interprofessionalità che, oltre all'integrazione di filiera, dovrà essere in grado di garantire il rispetto delle regole e degli accordi raggiunti tra le parti. L'auspicio è che il Ministero delle Politiche Agricole acceleri l'iter per il riconoscimento dell'OI Centro Sud Italia avviato a gennaio per completare l'intero quadro dell'Interprofessione e rilanciare il comparto del pomodoro da industria italiano".
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