Le quotazioni della soia di produzione nazionale sono balzate di 4 euro in una sola settimana raggiungendo un massimo di 381 euro per tonnellata nella prima quotazione dopo l'annuncio dei dazi cinesi sulle importazioni dagli Usa. E' quanto emerge da analisi della Coldiretti sulle ultime quotazioni della borsa merci di Bologna sugli effetti della ritorsione cinese ai dazi di Trump, che rischia di allargarsi ad altre importanti produzioni agroalimentari.
L'Unione Europea, continua la Coldiretti, ''è il secondo importatore al mondo di soia, dopo la Cina, e un andamento anomalo delle quotazioni metterebbe a rischio la competitività degli allevamenti e la produzione di carne anche nel vecchio continente. Un problema che - conclude la Coldiretti - riguarda anche l'Italia che è il primo produttore europeo con circa il 50% della soia coltivata e un raccolto pari a tre volte quella del secondo paese che è la Francia''.(ANSA).