UZZANO (PISTOIA) - 'Leccino CSS 02 Minerva' è uno dei cloni
brevettati dai Vivai Attilio Sonnoli di Uzzano (Pistoia) che,
oltre ad essere resistente al freddo e vantare maggiori qualità
e quantità di produzione di olive, è stato recentemente
dichiarato resistente alla Xylella in quanto appartenente alla
famiglia varietale del leccino. E' quanto si legge in una nota
diffusa dopo che l'azienda Sonnoli ha chiesto all'Istituto per
la Protezione sostenibile delle piante-CNR di Bari una
valutazione scientifica sulla sua brevettata Minerva, pianta
dalle alte prestazioni già verificate.
La risposta, prosegue la nota, è chiara: "Minerva è stata
dichiarata resistente alla Xylella in base alla sua appartenenza
alla famiglia varietale del leccino, varietà policlonale a suo
tempo già dichiarata dallo stesso Istituto resistente alla
Xylella". Ora saranno testati i livelli di resistenza anche dei
tipi Diana e Tosca, olivi sempre appartenenti alla stessa
azienda. L'olivo Minerva, oltre a questa importante qualità di
resistenza, possiede una serie di caratteristiche superiori:
resistenza al freddo, produzione di olive di grandezza maggiore
(30/40% in più rispetto al leccino normale) e dunque di
quantitativi maggiori, migliore qualità dell'olio.
Una speranza in più per gli olivicoltori pugliesi, ai quali da
pochi giorni la Comunità Europea ha concesso la possibilità di
reimpianto nelle zone infette.
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