Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vini: al via la vendemmia in Franciacorta

Vini: al via la vendemmia in Franciacorta

Per gelata in primavera riduzione rese intorno al 30%

MILANO, 03 agosto 2017, 12:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Al via la vendemmia in Franciacorta.

I primi vigneti a raggiungere la giusta maturazione sono, come ogni anno, quelli localizzati sul versante esposto a Sud del Monte Orfano grazie ad un microclima più caldo. Come è ormai noto, la vendemmia di quest'anno si prospetta piuttosto difficile, la Franciacorta è stata colpita dalla gelata di primavera che ha causato una riduzione delle rese intorno al 30%. "Fare valutazioni ad oggi è complicato, un'idea precisa di come è andata quest'annata la avremo solo conclusa la vendemmia e fatto il consuntivo della raccolta. In primavera, all'atto della creazione degli assemblaggi, potremo avere un quadro più chiaro in termini di qualità dell'annata 2017" - spiega Silvano Brescianini, vice presidente del Consorzio Franciacorta -.

La vendemmia è partita come sempre ad agosto, ma per quest'anno riscontriamo una forte disomogeneità sul territorio proprio in relazione alla ripresa vegetativa delle piante dopo la gelata; molto dipende anche dalla gestione che le cantine hanno scelto di intraprendere nei mesi successivi all'evento straordinario, infatti alcune hanno scelto di potare mentre altre no, dal tipo di potatura utilizzata e soprattutto in funzione ai livelli di danno subiti. Il recupero delle piante è stato quindi estremamente diversificato, alcune hanno infatti ripreso il loro corso vegetativo, anche se con una produzione più scarsa rispetto al normale e comunque in ritardo rispetto ai vigneti non intaccati dal freddo".

Sul piano fitosanitario la stagione è stata piuttosto tranquilla: i mesi di maggio e giugno sono stati molto più caldi nelle massime e più freddi nelle minime, con escursioni termiche mediamente maggiori al 2016. A luglio l'alternarsi del caldo e dei fenomeni piovosi ha favorito la maturazione delle uve. Le principali patologie fungine, peronospora e oidio, non hanno destato particolare preoccupazione. Quindi, specie sui vigneti passati indenni alla gelata, sembra essere un'annata scorrevole e potenzialmente qualitativa. Anche il forte caldo degli ultimi giorni non inciderà in modo negativo sulle rese: "la vite è una pianta mediterranea che sopporta bene caldo e scarsità di piogge. Il 2015 è stato un anno più complicato per quanto riguarda le temperature, non il 2017" - sottolinea Silvano Brescianini.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza