- ROMA - 'Nozze d'argento' per l'Ercole Olivario, il 'concorsone' dedicato alle eccellenze dell'olio extravergine made in Italy, che quest'anno compie 25 anni. Al premio, presentato questa mattina alla Camera dei deputati, gareggeranno 174 etichette provenienti da 17 regioni italiane, che verranno selezionate dal 27 al 31 marzo presso la Camera di commercio di Perugia, città che ospiterà la finale prevista per sabato 1 aprile.
Un'edizione particolare del concorso indetto dall'Unione italiana delle Camere di Commercio, in collaborazione con quella di Perugia e il sostegno del sistema camerale nazionale e delle associazioni dei produttori. Sarà, infatti, l'occasione per ripercorrere un viaggio nella storia dell'olio italiano di qualità che, in 24 anni, ha visto in gara 8378 etichette con 249 vincitori, mentre le regioni più premiate sono nell'ordine Sicilia e Sardegna, seguite da Toscana, Lazio e Umbria.
''Vincere uno dei premi assegnati ma anche solo partecipare - ha detto Giorgio Mencaroni, presidente del Comitato del Coordinamento del concorso - costituisce da tempo una garanzia di qualità molto apprezzata nel mondo''. Non è un caso che l'Ice partecipi al premio, che quest'anno sarà dedicato al Nord America e al Canada, un mercato quest'ultimo che nel 2016 ha registrato import in aumento del 42% in volume e del 43% in valore. ''L'Ercole Olivario - ha detto la deputata Colomba Mongiello (Pd) - da marchio è diventato simbolo di eccellenza del nostro paese che, anche in annate difficili come questa, sa dare il meglio di sé; ora l'impegno è saper produrre di più perchè tutti vogliono il nostro olio ma facciamo fatica a darglielo''. Il presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello, infine ha ricordato come l'olio di oliva vanti 45 indicazioni protette, di cui 26 al Sud, un settore che piace ai giovani, basti pensare che le imprese under 35 sono cresciute lo scorso anno del 5,5%.