Al richiamo dei fornelli e all'appeal del mestiere del cuoco c'è chi dice no. Ed è proprio alla schiera degli anti-chef che si rivolge il nuovo libro di Valeria Arnaldi dall'evocativo titolo "Assolutamente negati, ricette per chi detesta cucinare" (Lit Edizioni, euro 12,90, pagine 192).
"In un mondo sovrappopolato di appassionati che si sentono chef - spiega l'autrice - ecco oltre 100 ricette super facili e super veloci descritte passaggio dopo passaggio e senza termini astrusi. Un libro di cucina rivoluzionario che vuol dire basta all'imperante moda dei 'siamo tutti cuochi sopraffini e ribadire il diritto al non saper e non voler cucinare. Un prontuario per saziare ogni stomaco e chiudere ogni bocca".
Le ricette hanno una lunghezza media di dieci righe, "il tempo di una crema" è quello di realizzazione, quindi secondi e minuti. Altro che manicaretti di nonna e ragù napoletano, qui il piacere della convivialità è immutato ma in tempi di crisi, precariato, routine, i riti del focolare vengono soppiantati da piatti su misura per negati, stressati, cuochi per caso e cucinieri last minute. E la tavola mantiene il suo perché, con salutari antipasti di albicocche e pesce spada affumicato o prugne e prosciutto fino a facilissimi dessert, dal choco-frozen alla granita alla Coca-Cola.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
