Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Clima: Fao a Cop23, fare di più su gas serra da agricoltura

Clima: Fao a Cop23, fare di più su gas serra da agricoltura

Da Silva, integrare mitigazione in tutto sistema alimentare

ROMA, 14 novembre 2017, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Le emissioni del settore agricolo sono destinate ad aumentare in futuro, contribuendo ancora di più al cambiamento climatico, a meno che il mondo non adotti metodi climaticamente intelligenti di produrre, trasportare, lavorare e consumare il cibo. Questo il messaggio del Direttore Generale della Fao, José Graziano da Silva, alla Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima, COP23.

"Il cambiamento climatico costringe milioni di persone in un circolo vizioso di insicurezza alimentare, malnutrizione e povertà. Dobbiamo guardare alla dura realtà: non siamo facendo abbastanza per affrontare questa minaccia immensa", ha affermato Graziano da Silva, sottolineando che i Paesi meno sviluppati e i Piccoli paesi Insulari in via di Sviluppo (SIDS) sono "particolarmente vulnerabili" al cambiamento climatico.

Almeno un quinto delle emissioni di gas serra possono essere attribuite all'agricoltura. "Non basta cambiare il modo in cui produciamo il nostro cibo - ha detto Da Silva -. Dobbiamo integrare la mitigazione e l'adattamento al cambiamento climatico lungo l'intero sistema alimentare: dalla produzione, al trasporto, dalla lavorazione al consumo, sia nelle zone rurali che in quelle urbane".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza