CITTA' DEL VATICANO - Le famiglie del Sud Sudan che soffrono la fame saranno in grado di andare avanti grazie ai kit per la coltivazione ortofrutticola finanziati da una donazione di Papa Francesco. Lo ha reso noto lunedì 13 novembre l'ufficio stampa della Fao - citato dall'Osservatore Romano -, attraverso un comunicato in cui si evidenzia come i kit arrivino in un momento in cui si prevede un peggioramento della sicurezza alimentare.
Sono circa cinquemila le famiglie - ovvero più di trentamila persone - che a Yei hanno beneficiato del recente contributo di 25.000 euro donato dal Pontefice all'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura. I kit forniscono sette varietà di verdure a rapida crescita per aumentare l'accesso a cibi nutrienti in una zona dove i mezzi di sostentamento agricoli sono stati distrutti dai combattimenti.
In tutto il Sud Sudan, il numero di persone che soffrono di grave insicurezza alimentare è stimato intorno ai 4,8 milioni. La situazione della sicurezza alimentare si prevede peggiorerà all'inizio del 2018 e la "stagione della fame" - quando le famiglie esauriscono in genere tutto cibo prima del raccolto successivo - si prevede inizierà tre mesi prima del solito.
I gruppi d'intervento della FAO in Sud Sudan si concentrano sul rafforzamento della sicurezza alimentare migliorando i mezzi di sussistenza. La FAO ha fornito kit per la pesca, l'agricoltura e per la coltivazione di ortaggi a più di 4,2 milioni di persone, molte delle quali in aree difficili da raggiungere o colpite da conflitti, per aiutarle a coltivare il proprio cibo. La FAO ha inoltre vaccinato e trattato oltre 4,8 milioni capi di bestiame, per proteggere questi beni di sostentamento per le famiglie vulnerabili.