"L'Italia è all'avanguardia sui sistemi di controllo nell'ambito dell'e-commerce, con risultati operativi di livello mondiale: in meno di tre anni l'Ispettorato centrale repressione frodi (Icqrf) ha operato oltre 2.100 interventi su inserzioni irregolari sul web e fuori dei confini nazionali, con una percentuale di successo sulle grandi piattaforme che sfiora il 99%". Lo ha detto, a Bergamo in occasione del convegno "Food, web e tutela del consumatore" nell'ambito degli eventi G7, il vice ministro alle Politiche agricole, Andrea Olivero.
"La crescita delle vendite online per il settore alimentare rappresenta - ha aggiunto Olivero - un'opportunità concreta per le imprese e i cittadini. Il web è sempre più lo strumento con cui i consumatori acquistano i propri prodotti. Questo trend sta crescendo anche per l'acquisto di cibo, di conseguenza il tema diventa cruciale, perché strettamente connesso alla sicurezza alimentare dei consumatori".
L'incontro, organizzato dall'Ispettorato centrale repressione frodi ICQRF e dal Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari, ha messo allo stesso tavolo esperti di web market, produttori e 'controllori' del cibo, che si sono confrontati sul tema del commercio on line per fare il punto sul grado di tutela a livello europeo delle produzioni a Indicazione geografica e sui meccanismi sinora attivati dall'Italia.
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