Si è conclusa la fase di verifica
della ricevibilità delle domande di sostegno del Bando per il
finanziamento degli investimenti nel settore dell'irrigazione
del Programma di sviluppo rurale nazionale-Psrn 2015-2020. Le
risorse a disposizione a sostegno della programmazione su
interventi strategici a favore di una migliore capacità irrigua
per l'agricoltura italiana ammontano a circa 600 milioni, di cui
300 milioni di euro dal Psrn a cui si aggiungono altri 295
milioni provenienti dal Fondo sviluppo e coesione. Lo comunica
il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,
nel sottolineare che il numero delle domande presentate è pari a
101, per un ammontare dell'aiuto richiesto pari ad euro
1.099.349.576,25; di queste, quelle ricevibili, sulle quali si è
aperta la fase istruttoria, consultabili sul sito del Mipaaf,
contano un aiuto complessivo richiesto pari ad euro
1.048.228.790,63. Numeri - sottolinea il Mipaaf - che
testimoniano la capacità progettuale dei consorzi di bonifica e
degli enti di irrigazione e la necessità che il sistema
agricoltura ha di opere irrigue più efficienti.
Rispetto ai due precedenti Piani irrigui, la nuova
programmazione ha introdotto una importante novità - aggiunge il
Mipaaf -, rappresentata dalle modalità di scelta dei progetti da
finanziare, affidata ad una selezione rigorosa fondata sulla
capacità di intercettare i bisogni a livello di bacino
idrografico. Questo pone maggiormente l'agricoltura al centro
dell'attenzione del contesto programmatorio sull'utilizzazione
della risorsa idrica, la cui regia è affidata alle Autorità di
distretto, con l'attiva e costante collaborazione dei
rappresentanti regionali e statali portatori degli interessi del
nostro comparto. A questi investimenti - conclude il Mipaaf - si
aggiunge il finanziamento per 106 milioni di euro per sei
progetti strategici inseriti nel più ampio piano sulle
infrastrutture nazionali.
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