(ANSA) - ROMA, 14 AGO -Il Tribunale superiore delle Acque
pubbliche ha parzialmente sospeso l'ordinanza della Regione
Lazio dello scorso 28 luglio, con la quale si disponeva di
sospendere ogni prelievo idrico dal lago di Bracciano dal 1
settembre e di limitare il prelievo in agosto a 400 litri al
secondo fino al 10 del mese e a 200 litri al secondo dall'11 al
31 agosto. Per effetto dell'ordinanza del Tsap sarà invece
possibile per Acea Ato 2 "prelevare 4 moduli medi (400 litri al
secondo, ndr) in luogo degli 11 previsti in concessione", senza
limiti di tempo. La Regione, in ogni caso, potrà adottare altri
provvedimenti se lo scenario dovesse mutare: "Sono fatti salvi -
si legge ancora nella sentenza- gli ulteriori provvedimenti che
l'Amministrazione competente potrà adottare in materia, nel
rispetto della propria autodeterminazione e tenuto anche conto
delle situazioni di fatto, sempre nel rispetto della tutela
della salute pubblica". Contro l'ordinanza emessa dalla Regione
il 28 luglio scorso la sindaca di Roma Virginia Raggi aveva
presentato ricorso lo scorso 4 agosto.
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