ROMA - Torna la carne nel carrello con una spesa in aumento del 3,5%, battendo i prodotti sostitutivi a base vegetale a partire dal tofu che perde l'8,8%. E' una delle novità rilevate nel Rapporto Coop 2019 che traccia il profilo di un italiano sempre più attento alla sua salute ma poco propenso a mettersi ai fornelli, dove passa appena 37 minuti al giorno.
Ed ecco che tra gli scaffali vince il cibo veloce, l''instant food', piatti pronti e preparati che secondo dati Ismea del primo semestre 2019 sono aumentati del 13% in quantità e del 2,9% in valore. Un successo sulla scia delle verdure già in busta che continuano la loro corsa, rispettivamente con +4,4% e +3,2%.
A vincere è poi il prodotto fresco con il 57% della quota sul totale delle vendite; il primato in termini di incidenza va a frutta e verdura con quasi il 30% del totale, seguono macelleria e polleria (22%), formaggi (17%) e salumi (15,5%). Una rivoluzione gastronomica dove gli italiani dimenticano il concetto di 'portata' e privilegiano snack, frutta e verdura e barrette sostitutive dei pasti (+20% in volumi in sei mesi).
