(ANSA) - ROMA - Lo sbarco sulla Luna, in una notte estiva di 50 anni fa, è stato seguito da milioni di persone in mondovisione col fiato sospeso. Quello che fu "un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l'umanità" rappresenta ancora un'avventura epica in epoca moderna e domani a Roma la Casina Valadier celebra il satellite che ha ispirato sonetti, ballate, canzoni, romanzi, poesie e ha reso possibile lo sviluppo di tecnologie che sembravano futuristiche, poi riutilizzate per divenire di uso comune. La Luna è al centro dei festeggiamenti voluti dal presidente Eduardo Montefusco che promuove un Moonlight party tra le querce centenarie di villa Borghese, e brilla nella notte romana dal Pincio.
Lo chef di Casina Valadier, Massimo D'Innocenti, ha studiato un apposito menu ispirato alla Luna, con piatti come Terra Lunare, Luna ripiena di storione in ceviche ai lamponi, Mezza luna di ricciola, menta e frutto della passione, Polpettina di pesce panko con lime e zenzero, Peperoni dolci del piquillo, baccalà e alici, Pappa al pomodoro, burrata e basilico, Fregola in guazzetto di scoglio, calamari e frutti di mare, Cremoso al cioccolato, vaniglia e rum, Pesche al basilico, mandorle e zabaione, Semifreddo caffè e grue di cacao.
E per chi ama a fine pasto l'acquavite nazionale l'azienda Bottega ha creato una bottiglia speciale in vetro soffiato, per celebrare l'anniversario dei 50 anni dello sbarco sulla luna, che cade il prossimo 21 luglio. Si tratta, precisa la distilleria di Bibano di Godega (Treviso), di uno Jeroboam che riproduce al suo interno una mezzaluna simbolica e che contiene tre litri di grappa di Prosecco, l'area che ora vanta il riconoscimento Unesco.(ANSA).