E' Giuseppe Torcasio il sesto e
ultimo finalista dell'ottava edizione del Premio Birra Moretti
Gran Cru, la prima e più importante piattaforma di talent
scouting, promossa da Fondazione Birra Moretti in collaborazione
con Identità Golose. La scelta del pubblico (circa 6.500 voti
totali) è infatti caduta sullo chef ventitreenne del ristorante
Ex Trappeto di Lamezia Terme (Catanzaro).
Torcasio ha conquistato il voto popolare con la ricetta
"Melanzana, birra, pere, lievito e prezzemolo", è proposta in
abbinamento a Birra Moretti Grani Antichi. Per gli altri quattro
concorrenti il sogno di arrivare alla fase finale della gara si
conclude dunque qui.
A contendersi la vittoria con lui il prossimo marzo saranno i
cinque chef selezionati durante la fase eliminatoria che si è
tenuta, lo scorso novembre, da Identità Golose Milano, ovvero
Alberto Francesco Wengert, 31 enne sous-chef di La Locanda del
Borgo di Telese Terme (Benevento), con la ricetta "Alici di
Cetara affumicate, caviale di colatura, gelèe alla Birra Moretti
e meringa di pane croccante"; Giuseppe Milana, chef del
Ristorante Umami di Roma, 30 anni, con la ricetta "Pecora,
birra, ostrica e mela"; Davide Marzullo, chef de partie del
Ristorante The Market Place di Como (Como), 22 anni, con la
ricetta "La zucca incontra i Grani Antichi"; Salvatore Avallone,
chef del Cetaria Ristorante di Baronissi (Salerno), 35 anni, con
la ricetta "Baccalà.it" e Fabrizio Gagliardi, sous-chef al La
Posta Vecchia Hotel di Palo Laziale - Ladispoli (Roma), 29 anni,
con la ricetta "Petto di quaglia, caramello di IPA e le rosse".
Il vincitore si porterà a casa un premio da 10mila euro. Oltre
al vincitore assoluto e a quello decretato dal voto online - la
cui votazione partirà prossima settimana - la giuria conferirà
una menzione speciale per la miglior interpretazione della birra
come ingrediente e una menzione speciale per la miglior
interpretazione della birra come abbinamento.
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