ROMA - A pochi giorni dalla ricorrenza di Sant'Alberto di Lovanio, patrono dei fornai e dei pizzaioli, nonché patrono del Belgio, che si celebra il 21 novembre, apre i battenti a Roma la pizzeria e liquoreria Sant'Alberto che celebra il Santo nell'insegna, con una birra e un amaro dedicato, messo a punto con ricetta esclusiva a base di essenze ed erbe della Ciociaria, nel basso Lazio. E' al Pigneto, negli spazi un tempo occupati dal ristorante Primo, questa pizzeria legata alla tradizione, ma con occhio puntato ai nuovi sapori ed alle tecniche più contemporanee. Si può tra quattro tipi di impasto: classico napoletano, napoletano integrale, romano e pizza pane, la più gustosa a detta di molti. Nel menu ci sono circa 30 pizze e dal forno non mancano anche gli omaggi alla cucina tradizionale come la pizza Gricia e la pizza Parmigiana insieme ai supplì cacio e pepe. Tra le birre alla spina, la Birra Sant'Alberto, prodotta in esclusiva da Birra del Borgo.
Grande attenzione alle materie prime, garbo nel servizio in sala, pavimenti roman-style, e buona acustica che consente di ascoltare gli altri commensali. Sono le qualità di questo accogliente locale aperto in una delle aree-cult della movida romana, da Dany Di Giuseppe e Gino Cuminale, proprietari di numerosi altri indirizzi di successo nella Capitale: Porto Fluviale, La Pariolina, Ciclostazione Frattini, i due Ercoli e - da poco - Rosti.
Tra le idee alla base di Sant'Alberto quella di recuperare, con la Liquoreria, una tradizione italiana poco valorizzata e qui da vivere non soltanto a fine pasto. Al banco, oltre ai classici della miscelazione, un'importante selezione di liquori viene proposta anche nella versione pre-batched, twist on classic e da asporto. La lista dei liquori è composta da oltre 70 prodotti, di diverse aziende, tra cui specialità di alcuni ordini monastici, etichette evocative come il Rabarbaro Zucca e il Drambuie, che in gaelico significa "La Bevanda che soddisfa", nonché appunto L'Amaro Sant'Alberto, un liquore a base di infuso di erbe aromatiche e scorze di arancia e mandarino, che lo rendono un ottimo digestivo.
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