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Dalle colline del Prosecco il caffè con le vinacce

100% made in Veneto. Serve "carta dei caffè" nei menu ristoranti

Redazione ANSA ROMA

E' vendemmia anche nel mondo del caffè. Nelle colline venete del Prosecco nasce il caffè con le vinacce. A idearlo Francesco Donati, titolare di una piccola ed innovativa azienda che produce solo caffè artigianale. Ha vendemmiato anche lui quest'anno selezionando uve, solo le migliori e certificate Bio, per utilizzare le vinacce che risulteranno dalla pigiatura.

Al debutto consensi internazionali per questo speciale "Caffè con vinacce", presentato da Liolà che lo ha brevettato nelle recenti fiere di Londra, Bordeaux, Dubai, Mosca, Hong Kong. "Dopo duri anni di ricerca, - racconta Donati - aiutato da esperti del settore vitivinicolo, abbiamo finalmente raggiunto l'equilibrio ideale e abbiamo creato il primo caffè in assoluto legato al territorio. Un miracolo che conferma come il Veneto - conclude Donati - sia sempre all'avanguardia mondiale per creatività e genialità. Anche i vignaioli ci credono, al punto che mi hanno dato incarico di produrre un caffè in co-branding. Sarà cioè un caffè realizzato da Liolà con le loro vinacce, e che quindi porterà anche il nome della cantina stessa''.

Il mercato del caffè, osserva il produttore veneto,"sta cambiando. Oggi il consumatore è informato, e quindi esigente, e vuole decidere lui cosa consumare. Per un ristoratore, al termine del pasto della clientele, la domanda giusta è "Quali caffè?". Questo comporta che il ristoratore si sia attrezzato per avere una Carta dei Caffè, così come ha la carta dei vini. E in una carta dei caffè che si rispetti, non ci sono miscele di caffè ma mono-origine, proprio per dare la possibilità al consumatore di scegliere il caffè che abbia il gusto che preferisce: più dolce come il Brasile, più amaro come il Colombia, più forte come l'Etiopia. Noi di Liolà produciamo e proponiamo ai nostri clienti ristoratori tutti questi mono origine, e in più abbiamo aggiunto l'eccellenza dei caffè con vinacce. Sono caffè da noi brevettati, unici al mondo".(ANSA).

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