Le soluzioni della Climeworks, che filtrano l'aria catturando la CO2 e rendendola disponibile per altri impieghi, potrebbero essere collocate presso gli stabilimenti produttivi di bibite.
Attualmente il settore delle bevande, così come quello ospedaliero e della conservazione degli alimenti che fanno uso di CO2, vengono riforniti dall'industria chimica, che in genere produce anidride carbonica usando combustibili fossili.
Se è vero che la CO2 tolta dall'atmosfera tornerebbe nell'aria una volta aperta la lattina di aranciata o chinotto, per la Climeworks c'è comunque un vantaggio ambientale.
L'anidride carbonica prodotta filtrando l'aria - dice l'azienda - ha un'impronta ambientale dimezzata rispetto alla CO2 prodotta dall'industria chimica, dal momento che non vengono usati combustibili fossili.
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