Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arriva 4.0 in agricoltura, controllo a distanza dei terreni

Arriva 4.0 in agricoltura, controllo a distanza dei terreni

A Lignano Sabbiadoro rassegna su economia e nuove tecnologie

MILANO, 14 agosto 2018, 15:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Le nuove tecnologie 4.0 arrivano in agricoltura e con all'utilizzo di sensori, droni e piccole telecamere sarà ora possibile un controllo continuato e a distanza di ogni singolo appezzamento di terreno. E' quanto emerso nel corso del secondo appuntamento della rassegna 'Economia sotto l'Ombrellone' in corso a Lignano Sabbiadoro (Udine).

Il presidente del gruppo Greenway attivo nella produzione di bioenergie, Marco Tam, ha ricordato che l'introduzione delle tecnologie digitali e dell'Iot in agricoltura permette "attraverso l'uso di sensori, droni e piccole telecamere, un controllo continuato e a distanza di ogni singolo appezzamento di terreno, di ogni singola produzione, consentendo così di gestire molti dati e grazie a essi tutta una serie di processi da remoto riducendo tempi e costi. Si potrà anche gestire i mezzi agricoli dal computer".

Per Giulio Gregoretti, direttore della fondazione Villa Russiz che opera nella produzione di vini, sono due gli aspetti fondamentali della rivoluzione digitale applicata all'agricoltura e al vitivinicolo. Il primo è "l'aspetto informativo - ha detto - con la raccolta più agevole di dati e informazioni che consentirà a tutti di avere informazioni molto più attuali e dettagliate e, quindi, di individuare politiche più adeguate ed efficaci. Il secondo è l'aspetto legato all'introduzione delle tecnologie in campo che permetterà di utilizzare sistemi, assolutamente rispettosi dei cicli produttivi e dell'ambiente".

L'impatto del 4.0 sulle aziende agricole "non è e non sarà facile - ha detto Carlo Ferruglio, titolare dell'azienda agricola 'La Ferula' - perché si tratta di un settore piuttosto non molto aperto all'innovazione. L'arrivo dei giovani, che tornano a essere attratti dai lavori agricoli e portano con sé una naturale confidenza con le nuove tecnologie, potrà aiutare le aziende a cogliere le fondamentali opportunità offerte dalla rivoluzione tecnologica".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza