Apre a Berlino la Fruitlogistica, la più importante fiera internazionale dell'ortofrutta dove su 3 mila imprese espositrici, 514 sono italiane, battendo il record del contingente più numeroso. Lo fa presente l'Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, nel far notare che quest'anno un'azienda italiana su 2 è cooperativa.
''L'export - commenta Davide Vernocchi, coordinatore del settore ortofrutticolo dell'Alleanza, che con 9 miliardi di fatturato esprime oltre il 50% del valore della produzione nazionale commercializzata - resta la strada maestra per rafforzare la competitività del comparto; occorre comunque aumentare la nostra quota che supera i 4 miliardi di euro, puntando ai mercati extra Ue''. A questo proposito, secondo Vernocchi, è fondamentale la reciprocità nelle negoziazioni con i Paesi Terzi dell'Ue e una significativa riduzione dei tempi di chiusura dei protocolli fitosanitari.
Su questi aspetti, l'Alleanza auspica che le future missioni della Commissione, in particolare in Cina, siano sempre più finalizzate ad una veloce chiusura dei protocolli proposti dai vari Stati, come nel caso di quello italiano delle pere e delle mele, cosi come sulla negoziazione per il Kiwi in Giappone. Per rafforzare la redditività delle imprese, invece, conclude Vernocchi, occorrono politiche commerciali che mettano al centro la qualità e la valorizzazione del prodotto anche attraverso politiche di marca. Assume inoltre una valenza sempre più strategica puntare sulla sostenibilità ambientale declinata anche sotto il profilo etico-sociale.
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