(ANSAmed) - IL CAIRO - Quale evento centrale della Settimana della Cucina Italiana in Egitto - inserita nel quadro delle analoghe iniziative promozionali prese dalla rete diplomatico-consolare e in corso in tutto il mondo - si e' tenuta al Cairo una cena degustazione alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia, Giampaolo Cantini. Presso l'hotel Nile Ritz Carlton, vi hanno partecipato rappresentanti istituzionali egiziani, componenti della comunità imprenditoriale e della società civile locale. Le portate sono state curate da uno chef stellato Michelin, Oliver Glowig, il cui percorso ai vertici della cucina italiana è partito da Gualtiero Marchesi e da Capri ed è proseguito promuovendo la dieta mediterranea in Bahrain, Svizzera, Canada, per approdare infine a Roma, è stato ricordato a margine dell'incontro. L'ultimo progetto dello chef vede nascere nuove creazioni presso il Mercato Centrale di Roma, con un approccio che unisce l'utilizzo di ingredienti tradizionali a nuove tecniche culinarie e che ha caratterizzato anche la serata del Cairo.
La Settimana della Cucina Italiana in Egitto, organizzata dall'Ambasciata d'Italia e dall'Istituto Italiano di Cultura, aveva preso avvio sempre al Cairo con una "cena-esperienza" servita all'hotel Intercontinental Semiramis e risultata un viaggio gastronomico tra culture regionali curato dallo chef Giovanni Romagnoli.
Poi una serata di degustazione introdotta da Evelina Maffey ha affrontato il tema "Miti e leggende mediterranei tra cucina, storia e poesia", per discutere del ponte interculturale che lega l'Italia alla sponda sud del Mediterraneo. La serie di eventi prosegue oggi con un "brunch italiano" presso l'hotel Conrad del Cairo, a cura dello chef Paolo Rocco.
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