PARMA - Sarà il Teatro Regio di Parma, Città Creativa Unesco della Gastronomia, ad ospitare, il 15 novembre, la première ufficiale della 62/a edizione delle versione italiana della Guida Michelin, alla presenza di oltre un centinaio di giornalisti. Una trentina di loro, provenienti da tutto il mondo (Cina, Usa, Australia, e da tutta Europa) e specializzati in food e motori, saranno protagonisti, nei giorni precedenti e successivi alla presentazione, di educational tour, promossi da Apt Servizi Emilia-Romagna e dal Comune di Parma, alla scoperta della Food e Motor Valley emiliano romagnole che si sviluppano lungo la millenaria Via Emilia.
"Non vi è altra regione italiana - sottolinea Andrea Corsini, assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna - che sappia esprimere, attraverso i sapori della sua tavola, la propria identità. La scelta di Michelin è un'ulteriore conferma della rilevanza internazionale della nostra Food Valley, uno dei nuovi asset turistici sviluppati con il brand Via Emilia.
Un'opportunità unica in termini di visibilità e promozione, che abbiamo immediatamente colto".
"Nel dicembre 2015 Parma è stata riconosciuta da Unesco come Città Creativa della Gastronomia - dice il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti - un riconoscimento prestigioso che fa della città e del nostro territorio la capitale della Food Valley italiana, ora riconosciuta a livello internazionale. Oggi siamo molto orgogliosi perché Guida Michelin, spostandosi per la prima volta da Milano, ha deciso di presentare l'edizione 2017 a Parma". Gli educational tour saranno l'occasione per una full immersion nei sapori, visitando prosciuttifici, caseifici, cantine e acetaie, e assistendo alla nascita di Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Culatello di Zibello, Sangiovese e Malvasia, che saranno degustati nello loro varie stagionature ed annate. Previste anche cooking session in cui i giornalisti prenderanno dimestichezza con la tipica pasta sfoglia. Si visiteranno anche alcuni "templi" della Motor Valley emiliana, come il Museo Enzo Ferrari di Modena e il nuovo Ferruccio Lamborghini Museum di Funo di Argelato (Bologna). Tra prodotti tipici e motori, spazio poi alla storia e cultura dell'Emilia-Romagna, con la visita ai centri storici di Parma, Modena, Reggio Emilia, Bologna e Rimini. (ANSA).