Torna sul lungomare Caracciolo il
Napoli Pizza Village dal 6 all'11 settembre. La manifestazione,
giunta alla sesta edizione, accoglierà il 15esimo Campionato
mondiale del pizzaiuolo-Trofeo Caputo oltre a spettacoli ed
eventi. Saranno allestiti 50 forni dall'Associazione pizzaiuoli
napoletani. Novità dell'edizione 2016 è 'NPV Express'
contenitore al cui interno si svolgeranno azioni volte ''non
solo alla promozione della manifestazione, ma soprattutto a
prolungarne il messaggio''.
''Il Napoli Pizza Village - ha detto Claudio Sebilio, brand manager della kermesse, presentando oggi la manifestazione - è ormai l'evento che meglio identifica Napoli e i suoi valori culturali ed enogastronomici oltre i confini nazionali e promuove Napoli attraverso la pizza vera ambasciatrice gastronomica partenopea''.
I forni saranno aperti dalle 18 alle 24, 23.500 i posti a sedere in 4-5 turni giornalieri. In programma diversi spettacoli tra cui il cabaret di Alan de Luca e Lino D'Angiò, Gigi e Ross di Made in Sud, Teo Teocoli e la musica di Ron, J-Ax, Grido e Fabio Rovazzi.
Pizza, musica e spettacoli ma anche momenti di approfondimento come il convegno, in programma il 7 settembre, 'Pizza e mandolino: stereotipo o sfida culturale?' promosso dalla Fondazione UniVerde presieduta da Alfonso Pecoraro Scanio ed il simposio 'Oltre l'evento, cosa resta al territorio: esperienze a confronto'.
Alla presentazione della manifestazione hanno partecipato anche gli assessori comunali alle Attività produttive e al Turismo, rispettivamente Enrico Panini e Nino Daniele che ha sottolineato come la pizza sia ''un forte connotato dell'identità della città'' ed ha annunciato che il Pizza Village apre ''una lunga serie di eventi'' che si svolgeranno a Napoli fino a Natale.
''Il Napoli Pizza Village - ha detto Claudio Sebilio, brand manager della kermesse, presentando oggi la manifestazione - è ormai l'evento che meglio identifica Napoli e i suoi valori culturali ed enogastronomici oltre i confini nazionali e promuove Napoli attraverso la pizza vera ambasciatrice gastronomica partenopea''.
I forni saranno aperti dalle 18 alle 24, 23.500 i posti a sedere in 4-5 turni giornalieri. In programma diversi spettacoli tra cui il cabaret di Alan de Luca e Lino D'Angiò, Gigi e Ross di Made in Sud, Teo Teocoli e la musica di Ron, J-Ax, Grido e Fabio Rovazzi.
Pizza, musica e spettacoli ma anche momenti di approfondimento come il convegno, in programma il 7 settembre, 'Pizza e mandolino: stereotipo o sfida culturale?' promosso dalla Fondazione UniVerde presieduta da Alfonso Pecoraro Scanio ed il simposio 'Oltre l'evento, cosa resta al territorio: esperienze a confronto'.
Alla presentazione della manifestazione hanno partecipato anche gli assessori comunali alle Attività produttive e al Turismo, rispettivamente Enrico Panini e Nino Daniele che ha sottolineato come la pizza sia ''un forte connotato dell'identità della città'' ed ha annunciato che il Pizza Village apre ''una lunga serie di eventi'' che si svolgeranno a Napoli fino a Natale.
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