ANCONA - Via libera all'unanimità alla pdl
che detta ulteriori disposizioni in materia di pesca di
molluschi bivalvi: l'articolato, emendato su proposta del
relatore di maggioranza Gino Traversini (Pd), prevede una
proroga fino al 30 aprile, nel tentativo - ha spiegato lo stesso
Traversini - di trovare un accordo fra i Cogevo, che sono stati
già convocati oggi pomeriggio dall'assessore Angelo
Sciapichetti, titolare della delega alla pesca da circa un mese.
La pdl, che inizialmente prevedeva una proroga di 5 anni, è arrivata in aula senza l'approvazione della Commissione Sviluppo Economico competente. Nelle Marche operano 221 vongolare, che rappresentano più di un terzo di quelle attive in Italia: 66 a Pesaro, 73 in Ancona, 25 nel subcompartimento di Civitanova Marche, 57 a San Benedetto del Tronto. La legge approvata oggi segue un'altra legge, approvata nel giugno 2016, che fissava un'altra proroga di 9 mesi, in scadenza il 31 marzo. Tra le modifiche varate dall'aula anche l'abrogazione dell'art. 1 che prevedeva l'istituzione di una Commissione composta dai rappresentanti degli enti pubblici interessati, dei consorzi e da esperti.
La pdl, che inizialmente prevedeva una proroga di 5 anni, è arrivata in aula senza l'approvazione della Commissione Sviluppo Economico competente. Nelle Marche operano 221 vongolare, che rappresentano più di un terzo di quelle attive in Italia: 66 a Pesaro, 73 in Ancona, 25 nel subcompartimento di Civitanova Marche, 57 a San Benedetto del Tronto. La legge approvata oggi segue un'altra legge, approvata nel giugno 2016, che fissava un'altra proroga di 9 mesi, in scadenza il 31 marzo. Tra le modifiche varate dall'aula anche l'abrogazione dell'art. 1 che prevedeva l'istituzione di una Commissione composta dai rappresentanti degli enti pubblici interessati, dei consorzi e da esperti.
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