Bisogna, piuttosto, in accordo con il Ministero delle Politiche agricole, migliorare le attuali procedure di vigilanza e di controllo pubblico previste dalla legge". Cosi la Cia-Agricoltori Italiani in merito alla proposta di una nuova disciplina per l'insetticida balzato alle cronache per la contaminazione delle uova di gallina. "Certificare qualcosa di illegale - continua la Cia- è insensato e non apporta benefici a nessuno".
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