Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

23% italiani preoccupati da sostenibilità,più del terrorismo

23% italiani preoccupati da sostenibilità,più del terrorismo

Nomisma, 41% vuole cibo di origine Italia.Bologna Award il 14/10

ROMA, 24 maggio 2017, 15:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- ROMA - La sostenibilità è un concetto ampiamente acquisito dagli italiani, il 25% si dichiara molto ferrato sull'argomento e il 23% é preoccupato dalla questione, che comprende la paura per i danni all'ambiente (13%) e per la salubrità del cibo (10%). Una preoccupazione che per gli italiani viene subito dopo quella per lavoro/disoccupazione (31%) e prima del terrorismo (19%), immigrazione (14%) e l'incertezza del clima politico (7%). Tutto ciò emerge dall'indagine "Chi ha paura del cibo cattivo? Gli italiani e la sostenibilità", promossa da Bologna Award - CAAB, Centro Agroalimentare con Fondazione FICO e Fondazione ENPAM, realizzata da Nomisma e presentata in occasione del lancio di Bologna Award Sustainability&Food 2017 che si celebrerà a Bologna sabato 14 ottobre, due giorni prima del World Food Day.
Ma cosa vuol dire "sostenibile" per gli italiani? E' un termine riferito all'ambiente e alla sua salvaguardia secondo 4 italiani su 10 (39%) o piuttosto alla tutela della salute secondo il 23%.
C'è anche chi lo mette in relazione con la biodiversità (15%), con il cibo della tradizione (8%) e persino con l'economia (5%).
Sulla questione di come promuovere e potenziare la sostenibilità alimentare, i politici non sembrano dare affidamento agli italiani: si aspetta qualcosa da loro solo il 24%. Un altro 24% preferisce fare da se' e attivarsi in prima persona, mentre per il 27% è meglio confidare nell'industria alimentare (27%) o nell'agricoltura (17%). Soprattutto, la sostenibilità si conquista nel quotidiano con gli stili di vita e le scelte responsabili fatte personalmente. Prima di aprire il portafoglio l'occhio va innanzitutto all'origine italiana (41%) e poi alla qualità della materia prima (39%). Quest'anno Bologna Award introduce i "City of Food Masters", testimonial di sostenibilità agroalimentare. Il 'Master' 2017 è Ibrahim Abouleish, il medico e ricercatore egiziano promotore del progetto Sekem, l'azienda biodinamica che ha trasformato in giardino migliaia di ettari di sabbia.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza