Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ogm: stop da Stati solo se si dimostra grave rischio salute

Ogm: stop da Stati solo se si dimostra grave rischio salute

Ma nuova direttiva già consente ampia discrezionalità vari Paesi

30 marzo 2017, 11:52

Redazione ANSA

ANSACheck

Ogm: stop da Stati solo se si dimostra grave rischio salute - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ogm: stop da Stati solo se si dimostra grave rischio salute - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ogm: stop da Stati solo se si dimostra grave rischio salute - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Gli Stati membri possono adottare misure d'emergenza restrittive sugli ogm approvati a livello Ue solo se sono in grado di dimostrare l'esistenza di un rischio grave per la salute e l'ambiente. Sono le conclusioni che l'Avvocato generale Michal Bobek ha proposto oggi alla Corte di giustizia Ue, in riferimento al caso di Giorgio Fidenato, agricoltore che nel 2014 piantò mais ogm autorizzato dall'Ue nonostante un decreto interministeriale del 2013 ne vietasse la coltivazione sul territorio italiano.

La controversia si riferisce all'applicazione di vecchie norme sulle coltivazioni transgeniche in Europa. Con la direttiva approvata nel 2015, i Paesi membri possono vietare la semina di ogm anche se autorizzati a livello Ue. L'Italia è tra i 17 Stati membri che hanno optato per questa possibilità. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza