Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dagli insetti edibili un integratore contro malattie cardiovascolari

Allo studio progetto Crea finanziato da Regione Toscana

Redazione ANSA ROMA

Arriva dagli insetti l'integratore del futuro per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, economico, ecologico ed efficace. A studiarlo è il progetto 'Insect Card' finanziato dalla Regione Toscana, al quale partecipano, tra gli altri, il Centro di ricerca Difesa e Certificazione del Crea e l'Università di Siena.

Una sorta di uovo di colombo perchè, rispetto ai prodotti similari oggi in commercio sia di origine vegetale come la soia, sia animale come i pesci, gli allevamenti degli insetti non comportano inquinamento ambientale, gestione di rifiuti organici, consumo di acqua, impiego di pesticidi e fertilizzanti e per di più occupano spazi molto contenuti. Inoltre, i composti benefici cioè gli acidi grassi polinsaturi e in particolare omega 3 e peptidi ad azione anti-ipertensiva, sono estratti direttamente dagli insetti, superando la resistenza culturale al loro consumo alimentare. Non ultimo i bassi costi di produzione, che si traducono in un prezzo decisamente competitivo.

I ricercatori si sono focalizzati sulle potenzialità nutraceutiche di due specie di insetti edibili inserite dall'Efsa tra quelle potenzialmente allevabili per il consumo umano e animale, la Camola della farina e la Camola del miele. E stanno lavorando ad un protocollo di estrazione e di idrolisi della componente proteica presente nelle larve delle due specie, per poi mettere a punto una metodologia per formulare un integratore alimentare.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie