ROMA- A tavola è l'epoca dei sostitutivi, quelli del pane, del burro e del latte. Ed è boom dei prodotti funzionali che costano cari al portafoglio dei consumatori. Una insalata integrata da pasticche di crusca, derivati da scorze di gamberi per abbassare la glicemia, oli di germe di grano posso costare 15-20 euro a pasto, mentre le stesse funzioni le svolgono una mela e un panino integrale che insieme costano circa un euro. Per aiutare il settore dei produttori artigianali e per aiutare il consumatore a fare scelte di dieta equilibrata al giusto prezzo bisogna avere il coraggio, come istituzioni e come imprese, di fare più pubblicità comparativa". Lo ha detto l'Assessore all'Agricoltura della Regione Lazio Carlo Hausmann intervenuto alla cerimonia di premiazione "Premio Roma" per i migliori pani e formaggi, al Tempio di Adriano.
Per ottenere un giusto prezzo rispetto alle proprie produzioni d'eccellenze e per combattere la pressione delle grandi insegne alimentari gli artigiani del gusto, secondo l'assessore Hausmann, devono puntare a tre valori chiave: il fresco, il naturale, e il fatto a mano, l'artigianale. La semplificazione e la trasparenza degli ingredienti sono altri must, basti pensare che negli Usa esiste un movimento di consumatori "simple", semplificatori, che acquistano solo prodotti con al massimo cinque ingredienti per evitare, a loro giudizio, troppo sofisticazioni del cibo.
Altra leva di successo, ha osservato il presidente dell'Associazione Panificatori di Roma e provincia Bernardino Bartocci, è la fermentazione con lievito madre che sta dimostrando una marcia in più e ha rilanciato persino i panettoni artigianali su tutto il territorio nazionale. Ai due concorsi promossi da Unioncamere e Camera di commercio di Roma hanno partecipato oltre 200 imprese del Lazio, altre regioni, e dall'estero.(ANSA).