Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Quota cento città per "Alfonsino", il food delivery italiano

Quota cento città per "Alfonsino", il food delivery italiano

Il progetto nato a Caserta interessa Centro-Sud e piccoli comuni

ROMA, 27 aprile 2019, 13:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tocca quota 100 città "Alfonsino", la risposta italiana ai food delivery internazionali presenti lungo lo Stivale. Il servizio di consegne di piatti a domicilio, nato nel novembre 2016 a Caserta da Giuseppe Palmiero, Carmine Iodice, Domenico Pascarella e Armando Cipriani, giovani imprenditori da un'età compresa tra i 28 e i 35 anni, ha raggiunto l'obiettivo sbarcando in queste giorni nella Marche ad Ascoli Piceno.

Il food delivery tricolore, con attività fino a questo momento in Abruzzo, Campania e Marche, incentra il suo target commerciale sui piccoli centri con prossima azione di sviluppo in Toscana.

Il quartiere generale è a Caserta, all'interno di uno spazio coworking. Al progetto, oltre ai soci fondatori del Sud Italia, lavora una squadra di dieci persone, tutte o quasi sotto i trent'anni alle quale vanno affiancati circa 15 soci investitori campani e 200 rider. Il servizio di consegne a domicilio, attraverso la sinergia con le attività ristorative delle zone interessate, propone principalmente pizza, hamburger e primi piatti.

Le ordinazioni vengono soddisfatte via Messenger. "L'attività di food delivery - spiega il co-founder Domenico Pascarella di "Alfonsino"- è nata da una nostra necessità. Io, con gli altri soci fondatori siamo titolari anche di una società di comunicazione e nell'ora di pranzo dovevamo risolvere il problema del pasto, l'idea del food delivery è nata dunque da qui. Il nome, "Alfonsino", è invece stato scelto perché abbiamo pensato che fosse più affidabile agli occhi delle persone. Per il futuro pensiamo a svilupparci in Toscana e ad un'app ad hoc".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza