Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La rivoluzione industriale scritta nei ghiacci dell'Himalaya

La rivoluzione industriale scritta nei ghiacci dell'Himalaya

Le tracce dell'uomo arrivate prima delle scalate

10 febbraio 2020, 23:39

Redazione ANSA

ANSACheck

La spedizione dell 'Università dell 'Ohio rientra dal sito di Dasuopu, dove ha prelevate la carota di ghiaccio che rivelato le tracce della Rivoluzione industriale (fonte: Vladimir Mikhalenko) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La spedizione dell 'Università dell 'Ohio rientra dal sito di Dasuopu, dove ha prelevate la carota di ghiaccio che rivelato le tracce della Rivoluzione industriale (fonte: Vladimir Mikhalenko) - RIPRODUZIONE RISERVATA
La spedizione dell 'Università dell 'Ohio rientra dal sito di Dasuopu, dove ha prelevate la carota di ghiaccio che rivelato le tracce della Rivoluzione industriale (fonte: Vladimir Mikhalenko) - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'uomo ha iniziato a contaminare l'Himalaya centinaia di anni prima di iniziare a scalare le sue montagne. Alla fine del XVIII secolo i prodotti della combustione del carbone sono stati trasportati dai venti a partire da Londra, centro della Rivoluzione industriale, e hanno viaggiato per oltre 10.000 chilometri fino al ghiacciaio Dasuopu, nella parte centrale della catena himalayana, depositandosi. E' così che hanno dato origine ai depositi di metalli descritti sulla rivista dell'Accademia americana delle scienze (Pnas) dal gruppo dell'università dell'Ohio coordinato dall'italiano Paolo Gabrielli.

Analizzando le concentrazioni di metalli presenti nella carota di ghiaccio prelevata sul Dasuopu, i ricercatori hanno trovato 23 tracce di metalli accumulati tra il 1499 e 1992. Tra questi antimonio, cadmio, cromo, molibdeno, nichel e zinco, che hanno iniziato ad accumularsi all'inizio della Rivoluzione industriale, nel 1780. Tra il 1810 e 1880 le ceneri volatili, trasportate dai venti invernali che viaggiavano da Ovest verso Est, hanno contribuito all'accumulo di questi metalli tossici, depositandosi con la neve sul ghiacciaio alto 7200 metri. 

I livelli di metalli tossici rilevati sono stati minori del previsto dopo il 1880, probabilmente per i cambiamenti avvenuti nella circolazione atmosferica e per gli inverni più umidi del normale in Europa. I ricercatori hanno inoltre trovato livelli di zinco di circa cinque volte più alti rispetto a quelli naturali, prodotti sia dalle ceneri volatili derivate dalla combustione del carbone, sia dagli incendi delle foreste fatti su larga scala, appiccati tra il 1800 e 1900, "probabilmente dall'uomo a scopo di deforestare velocemente ampie aree che potessero essere adibite ad uso agricolo e pastorale", ha osservato Gabrielli.

I livelli di piombo trovati nel ghiaccio nella seconda parte del XX secolo "sono i più elevati di tutti e sono stati causati con ogni probabilità - aggiunge - dalle combustione di benzine addizionate con piombo, in particolare in Asia ove si è verificata una rapidissima ed intensa industrializzazione a partire dagli anni 70".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza