Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

E' il picco delle stelle cadenti di dicembre

E' il picco delle stelle cadenti di dicembre

Google dedica il doodle alle Geminidi

13 dicembre 2018, 11:38

Redazione ANSA

ANSACheck

Una delle immagini dal doodle animato che Google ha dedicato alle Geminidi (fonte: Google) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una delle immagini dal doodle animato che Google ha dedicato alle Geminidi (fonte: Google) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una delle immagini dal doodle animato che Google ha dedicato alle Geminidi (fonte: Google) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Arriva il picco delle stelle cadenti di dicembre, le Geminidi, alle quali per l'occasione Google ha dedicato un doodle. Lo sciame promette infatti di essere particolarmente intenso nella notte fra il 13 e il 14 dicembre e in quella successiva dal 14 al 15 dicembre, rileva l'Unione Astrofili Italiani (Uai).


Una delle immagini dal doodle animato che Google ha dedicato alle Geminidi (fonte: Google)

Chi vuole osservarle deve quindi organizzarsi, sempre che nuvole e pioggia non rovinino lo spettacolo. Le prime ore del mattino sono quelle ideali per vedere le stelle cadenti più numerose e brillanti, chi invece preferisce non alzarsi così presto potrà cominciare a osservare il cielo prima della mezzanotte, approfittando del fatto che già in quelle ore è il punto della volta celeste dal quale provengono le meteore (radiante) è già molto alto dall'orizzonte. "In effetti - osservano gli astrofili della Uai - lo sciame è molto disperso e sono del tutto possibili cadute interessanti in qualunque ora della notte".


Una delle immagini dal doodle animato che Google ha dedicato alle Geminidi (fonte: Google)


Dita incrociate quindi per un cielo libero dalle nuvole, considerando che negli ultimi 50 anni lo sciame delle Geminidi ha progressivamente aumentato la sua intensità: se nel 2017 le meteore hanno sfrecciato nel cielo al ritmo di 60-70 l'ora, quest'anno potrebbero essere 100-120 l'ora, assolutamente confrontabili con le stelle cadenti di agosto, le Perseidi.
Non preoccupa invece la Luna, che trovandosi al primo quarto non dovrebbe disturbare eccessivamente.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza