Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il primo spazioplano pronto al decollo nel 2020

Il primo spazioplano pronto al decollo nel 2020

Ibrido tra aereo e razzo, senza equipaggio e riutilizzabile

15 giugno 2017, 12:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione artistica dello spazioplano XS-1 (fonte: Boeing) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica dello spazioplano XS-1 (fonte: Boeing) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica dello spazioplano XS-1 (fonte: Boeing) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il primo 'spazioplano' potrebbe essere pronto al decollo già nel 2020, con un volo inaugurale senza equipaggio da Cape Canaveral, Florida. Costruito dalla Boeing e dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (Darpa), sarà un veicolo riutilizzabile a metà strada tra un aereo e un razzo, progettato per portare satelliti in orbita e tornare alla base.

La notizia del futuro lancio è stata pubblicata dal sito SpaceflightNow, dopo che la Boeing è stata selezionata per completare la progettazione, con un contratto da 146 milioni di dollari. Lo spazioplano, chiamato XS-1, decollerà in modo verticale come un razzo; non avrà equipaggio e rilascerà il suo carico nell'orbita bassa per tornare indietro subito dopo, per essere riutilizzato.

Una volta completati i test, si prevede che lo spazioplano potrà portare satelliti fino a un peso massimo di 1.360 chilogrammi. Lo scopo principale di questo veicolo "ibrido" è ridurre drasticamente costi e tempi di attesa dei lanci, rendendo possibili 10 lanci in 10 giorni consecutivi e con una spesa di soli cinque milioni di dollari a lancio. "Siamo felicissimi di vedere questa tecnologia futuristica diventare realtà: potrebbe aprire le porte a tutta una serie di opportunità commerciali di nuova generazione", ha osservato Brad Tousley, del Darpa.

Il veicolo avrà una versione modificata del motore principale dello Space Shuttle, che brucia idrogeno e ossigeno liquidi come propellente, contenuti in serbatoi ultraleggeri criogenici, per mantenerli alla giusta temperatura. Le ali saranno fatte con un particolare materiale metallico e tutte le superfici saranno coperte con protezioni termiche di terza generazione, in grado di sopportare le temperature fredde del volo supersonico e quelle calde del rientro sulla Terra. A bordo dello spazioplano ci saranno anche un meccanismo di autodistruzione di sicurezza e altri sistemi per il volo autonomo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza