E' Saturno il protagonista del cielo del mese di giugno: il 15 giugno bisognerà puntare occhi e telescopi per osservare il Signore degli Anelli al massimo della sua luminosità dell'anno, perchè sarà in opposizione al Sole e alla minima distanza dalla Terra, condizione ideale per ammirarlo tutta la notte. A segnalarlo è l'Unione astrofili italiani (Uai).
Inoltre, per celebrare l'ultimo periodo di attività della missione Cassini, la manifestazione 'Occhi Su Saturno', prevista per il primo luglio, ha deciso di allargare il proprio calendario di iniziative e osservazioni dal 21 giugno (in occasione dei 350 anni dalla posa della prima pietra dell'Osservatorio di Parigi, da cui Gian Domenico Cassini fece le sue più importanti scoperte su Saturno) al 15 settembre (giorno in cui terminerà la missione Cassini con il 'tuffo' della sonda nell'atmosfera del pianeta con gli anelli).
Ma giugno è ricco di appuntamenti interessanti per tutti gli appassionati delle stelle. Il 21 giugno inizia l'estate con il solstizio, che regalerà il giorno più lungo dell'anno, di ben 15 ore e 15 minuti, mentre il 30 giugno ci celebra l'Asteroid Day, la giornata internazionale dedicata all'osservazione degli asteroidi.
Tra i pianeti, rimane ancora molto buona l'osservabilità di Giove, che nella prima parte della notte rimane il faro più luminoso della volta celeste, mentre Venere dominerà il cielo del mattino, prima del sorgere del Sole per tutto il mese. Da segnalare il 2 giugno la congiunzione tra Venere e Urano, e quella tra la Luna e Saturno nella notte tra il 9 e 10 giugno. Con le poche ore di oscurità, non rimane molto tempo per l'osservazione delle meteore, senza contare che il numero delle stelle cadenti è tra i più bassi dell'anno. A giugno non ci sono sciami importanti, ma solamente correnti minori, a volte poco attive.
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