Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'acqua su Marte ha 'resistito' piu' tempo del previsto

L'acqua su Marte ha 'resistito' piu' tempo del previsto

Lo mostrano gli 'aloni luminosi' trovati vicino al cratere Gale

31 maggio 2017, 16:56

Redazione ANSA

ANSACheck

Una rappresentazione artistica di Marte che mostra come avrebbe potuto essere il pianeta quattro miliardi di anni fa (fonte: ESO/M. Kornmesser) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una rappresentazione artistica di Marte che mostra come avrebbe potuto essere il pianeta quattro miliardi di anni fa (fonte: ESO/M. Kornmesser) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una rappresentazione artistica di Marte che mostra come avrebbe potuto essere il pianeta quattro miliardi di anni fa (fonte: ESO/M. Kornmesser) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Su Marte l'acqua allo stato liquido c'e' stata per molto piu' tempo di quanto ritenuto finora. Lo indicano gli 'aloni luminosi' che si trovano vicino le fratture del suolo nel cratere Gale, dove e' atterrato il rover della Nasa Curiosity. I dettagli sono spiegati sulla rivista Geophysical Research Letters dai ricercatori del laboratorio nazionale Los Alamos, guidati da Jens Frydenvang.

Curiosity, nella sua ricerca di tracce di vita su Marte, ha viaggiato per oltre 16 chilometri per piu' di 1700 giorni marziani, dal fondo del cratere fino al suo centro. Si e' cosi' visto che al centro di questi aloni ci sono concentrazioni di silice molto alte. L'ipotesi dei ricercatori e' che "sia migrata da uno strato roccioso sedimentario molto antico a strati rocciosi piu' recenti", sottolinea Frydenvang.

"Curiosity ha dimostrato che il cratere Gale un tempo ospitava un lago,  con acqua che probabilmente si poteva bere", aggiunge. "Il lago e' poi evaporato - prosegue Frydenvang - ma l'acqua e' rimasta in abbondanza nel sottosuolo molto piu' a lungo di quanto finora pensato. Cio' significa che il periodo di tempo in cui puo' esserci stata vita su Marte e' durato piu' tempo", continua.

Se quest'acqua del sottosuolo abbia aiutato la vita, rimane pero' da confermare. "La silice rinvenuta nelle rocce piu' giovani e' stata probabilmente smossa dalle vecchie rocce sedimentarie dall'acqua attraverso le fratture", conclude Frydenvang.

Questo nuovo studio si aggiunge ai risultati di un altro gruppo di ricerca dello stesso laboratorio, che ha trovato per la prima volta su Marte un altro elemento, il boro. Cio' aggiunge un nuovo elemento all'idea che l'acqua del sottosuolo possa aver aiutato la vita per un lungo periodo nel passato del Pianeta rosso.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza