Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brexit, negoziati decisivi per il futuro della scienza

Brexit, negoziati decisivi per il futuro della scienza

In gioco la partecipazione al programma europeo Horizon

01 febbraio 2020, 09:38

Redazione ANSA

ANSACheck

La Brexit mette in discussione la collaborazione scientifica fra Gran Bretagna e Ue (fonte: Pixabay) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Brexit mette in discussione la collaborazione scientifica fra Gran Bretagna e Ue (fonte: Pixabay) - RIPRODUZIONE RISERVATA
La Brexit mette in discussione la collaborazione scientifica fra Gran Bretagna e Ue (fonte: Pixabay) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Scocca l'ora X della Brexit e iniziano i negoziati per definire i rapporti tra Gran Bretagna e Unione europea, anche in campo scientifico. Lo ricorda la rivista Nature, sottolineando come la questione più scottante sul tavolo riguardi la partecipazione britannica a Horizon Europe, il grande programma di ricerca europeo da 100 miliardi di euro che partirà il 1 gennaio 2021 e durerà sette anni.

Durante i prossimi 11 mesi di transizione poco o nulla cambierà per il mondo della ricerca: gli scienziati saranno liberi di accettare incarichi di lavoro e viaggiare tra la Gran Bretagna e i Paesi dell'Ue esattamente come è stato finora; inoltre i britannici potranno fare domanda per i fondi europei alla ricerca e partecipare a programmi di scambio. Tutto però potrebbe cambiare con i negoziati.

Il ministro britannico per la ricerca Chris Skidmore vorrebbe che la Gran Bretagna si associasse a Horizon Europe, assumendo uno status che permetta agli scienziati britannici di partecipare grosso modo come fanno già oggi. Questo però potrebbe comportare dei costi per la Gran Bretagna (che finora ha guadagnato da Horizon più di quanto ha versato) e comunque potrebbe essere messo in discussione dalle nuove regole sull'immigrazione. Proprio per facilitare la circolazione dei 'cervelli', il governo britannico ha annunciato un visto veloce (Global Talent Visa) per ricercatori che dovrebbe entrare in vigore dal 20 febbraio.

Se la Gran Bretagna non dovesse associarsi a Horizon, i ricercatori britannici potrebbero partecipare soltanto ad alcuni progetti finanziati dall'Ue senza mai poterli coordinare, e solo se il loro governo accettasse di accollarsi i costi. Se non dovesse essere raggiunto anche un accordo commerciale più ampio con l'Ue, potrebbero esserci conseguenze su viaggi, condivisione di dati, sperimentazioni cliniche e rifornimenti essenziali per i laboratori. Inoltre i ricercatori britannici avrebbero bisogno di visti per lavorare in Ue.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza