Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La prima musica per gatti, al ritmo delle fusa

La prima musica per gatti, al ritmo delle fusa

I felini domestici mostrano di non gradire le melodie umane

09 marzo 2018, 15:11

Redazione ANSA

ANSACheck

La prima musica composta per i gatti ricorda le loro fusa (fonte: Dafne Patitucci) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La prima musica composta per i gatti ricorda le loro fusa (fonte: Dafne Patitucci) - RIPRODUZIONE RISERVATA
La prima musica composta per i gatti ricorda le loro fusa (fonte: Dafne Patitucci) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Composta la prima musica per gatti: ha un effetto calmante sui felini domestici e risulta molto più gradita di quella ascoltata abitualmente dagli esseri umani. La melodia felina è presentata sulla rivista Applied Animal Behavioural Science ed è stata musicata dai ricercatori delle Università americane del Wisconsin, a Madison, e del Maryland.



I ricercatori americani hanno studiato come i gatti rispondono alle note musicali e hanno scoperto che anche loro come gli umani sono sensibili alla musica, che può avere negli animali un effetto rasserenante. “Abbiamo studiato il miagolio dei gatti - ha spiegato Charles Snowdon, uno degli autori dello studio - e cercato di adattare la nostra musica alle stesse frequenze dei loro suoni, che sono più alte della voce umana”.

Gli studiosi hanno provato a ricreare i tempi musicali di cose che i gatti trovano interessanti: il risultato è una melodia il cui ritmo riproduce quello delle caratteristiche fusa dei felini amici dell’uomo. Hanno poi fatto ascoltare questa melodia a 47 gatti domestici, insieme a due brani tradizionali di musica classica, ad esempio di Bach. Tutti i gatti hanno mostrato, a sorpresa, totale disinteresse per le nostre note, attratti invece dalle melodie più simili alle loro fusa.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza