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Le molecole che 'digerirscono' i rifiuti pericolosi

Le molecole che 'digerirscono' i rifiuti pericolosi

Dalle scorie nucleari agli inquinanti dell'acqua

15 settembre 2017, 10:23

Redazione ANSA

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Una delle molecole testate nell 'esperimento (fonte: Yun Liu and Danny McMurray, Indiana University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una delle molecole testate nell 'esperimento  (fonte: Yun Liu and Danny McMurray, Indiana University) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una delle molecole testate nell 'esperimento (fonte: Yun Liu and Danny McMurray, Indiana University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono pronte le prime molecole capaci di 'digerire' anche i rifiuti più pericolosi, come quelli degli impianti chimiche e le scoerie nucleari. Si chiamano cyanostar: un nome che si riferisce alla loro composizione chimica e alla loro struttura, che ha cinque punte come una stella. Descritte sulla rivista Chem, sono state ottenute dal gruppo di ricerca dell'università dell'Indiana guidato da Amar Flood.

Le prove fatte in laboratorio indicano  le nuove molecole possono aiutare a risolvere il grave problemadello smaltimento dei rifiuti pericolosi, riducendone il volume.  Oltre a essere facili da produrre, le molecole-stella di legano ai grandi atomi caricati negativamente e questa loro capacità potrebbe essere sfruttata per molte applicazioni, dalla bonifica ambientale allo smaltimento del litio delle batterie.  Possono essere utilizzate, per esempio, per rimuovere il cloruro dall'acqua, per eliminare l'eccesso di fertilizzanti chimici dal suolo.

Le molecole-stella sono composte da un reticolo di atomi di carbonio e azoto con un centro vuoto, la cui forma riesce a catturare le molecole di fosfati e nitrati caricati negativamente. Non per niente le strutture come le cianostelle sono anche note come recettori di molecole, proprio per la loro capacità di ricevere delle molecole specifiche. 

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