Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I segreti? Non riusciamo a tenerli perché sono un peso

Scatta desiderio ossessivo e ansioso di condividere

Redazione ANSA ROMA

"Non dirlo a nessuno". Questa frase, che prima o poi ci siamo sentiti dire da qualcuno che ci ha rivelato qualcosa in confidenza, ci invita a tenere un segreto, ma perché a volte non ci riusciamo? Colpa del fatto che spesso ci appare come un peso. A evidenziarlo è Asim Shah, professore e vicepresidente esecutivo del Dipartimento di psichiatria e scienze comportamentali del Baylor College of Medicine.
    Secondo l'esperto quando invitiamo a tenere un segreto, i nostri interlocutori iniziano ad avere un desiderio ossessivo e ansioso di condividerlo con qualcuno. Inoltre, va considerato che molte persone hanno un confidente, con cui probabilmente condivideranno le rivelazioni o le considerazioni che abbiamo fatto loro. Anzi, potrebbero sentirsi in colpa nei confronti di una persona significativa per loro (familiari stretti, coniugi o genitori) senza condividere certe cose , perché ciò può dare adito allo sviluppo di un senso di sfiducia. Le persone più loquaci potrebbero involontariamente lasciare che un segreto venga fuori, ma questo non significa necessariamente che sia una buona idea affidare le proprie confidenze a qualcuno che è più tranquillo e riservato. Tenendo tutto dentro, un segreto può causare più stress e indurre a parlare con qualcuno per non 'scoppiare'. Se davvero non si vuole spifferare tutto, Shah consiglia di mettersi nella posizione di chi si è confidato, pensare a come ci sentiremmo se accadesse a noi. E se capita di lasciarsi sfuggire qualcosa, meglio essere onesti con chi ci ha affidato un segreto.
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA