A volte basta una visita a salvare la
vista. Diagnosticare per tempo malattie degli occhi permette
infatti di curarle prima che facciano danni irreparabili. A
ricordarlo, in occasione della Giornata Mondiale della Vista che
si celebra il 10 ottobre, è la Società Oftalmologica Italiana
(Soi) che, per l'occasione, organizzerà una grande campagna di
prevenzione 'salva-vista', con ben 30.000 visite gratuite
rivolte a chi non ne ha mai fatta una.
"La vista è un bene prezioso da cui dipende oltre l'80% del
nostro modo di percepire il mondo - spiega Matteo Piovella,
presidente della Soi - per questo vogliamo diffondere il
messaggio che 'La vista ti salva la vita'". Per proteggerla
bisogna però sottoporsi regolarmente ad una visita medico
oculistica. "Solo così si possono identificare per tempo
malattie, quali glaucoma, cataratta e degenerazione maculare,
che devono essere curate subito per non portare alla cecità". La
maggior parte delle persone, aggiunge Piovella, non vede il
rischio reale di perdere questo bene prezioso ma, secondo le
stime, "entro il 2050 il numero delle persone cieche
triplicherà". Quale quindi il calendario dei controlli
oculistici da seguire durante la vita? Bisognerebbe effettuare
una visita alla nascita, entro i primi 3 anni d'età e il primo
giorno di scuola, a 12 anni, a partire da 40 anni ogni due anni
e per gli over 60 una volta l'anno. Chi ha avuto interventi agli
occhi o presenta malattie oculari dovrebbe invece visitare uno
specialista almeno una volta all'anno. Per questo, la Soi, in
collaborazione con la Fondazione Insieme per la Vista Onlus e a
IAPB Italia, mette a disposizione 7.000 esperti per offrire
30.000 visite gratuite a coloro che non si sono mai recati dal
medico oculista. L'elenco degli studi dove sarà possibile
prenotarle è disponibile sul sito www.soiweb.com.
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