"L'obiettivo è ridurre il numero dei
malati oncologici attraverso la prevenzione laddove sono
conosciuti i fattori di rischio, a partire da fumo, alcol e
obesità". Lo ha indicato il ministro della Salute, Giulia
Grillo, alla presentazione nella sede del ministero della
Settimana nazionale per la prevenzione oncologica, dal 16 al 24
marzo, promossa dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori
(Lilt).
Proprio per raggiungere tale risultato, ha rilevato Grillo,
"è fondamentale incentivare le campagne informative, soprattutto
tra i giovani". Riferendosi quindi alle fake news sempre più
frequenti in ambito oncologico, il ministro ha messo in guardia
dalle notizie non fondate scientificamente, rilevando come si
stia assistendo ad un "pauroso proliferare della disinformazione
che rischia di mettere a repentaglio conoscenze consolidate".
A favore della prevenzione, arriva anche una proposta da
parte del presidente nazionale Lilt Francesco Schittulli:
"Laddove ci sono lunghe liste di attesa nel Servizio sanitario
nazionale (Ssn) per l'accesso ad esami per la diagnosi precoce,
come Lilt potremmo venire incontro per l'effettuazione degli
esami con l'obiettivo di integrare il Ssn. Per questo chiediamo
al ministro di intervenire in Conferenza Stato-Regioni per
cercare un accodo in tal senso con Regioni ed asl". Un'idea
accolta positivamente da Grillo, che ha definito "ottima" la
proposta di integrazione ai fini della riduzione delle liste di
attesa.
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