Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dai colori a 5 numeri, cambieranno codici Pronto Soccorso

Dai colori a 5 numeri, cambieranno codici Pronto Soccorso

Da gennaio parte la sperimentazione, la prima regione sarà il Lazio

ROMA, 04 giugno 2018, 17:22

Redazione ANSA

ANSACheck

Un 'ambulanza al Pronto Soccorso - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un 'ambulanza al Pronto Soccorso - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un 'ambulanza al Pronto Soccorso - RIPRODUZIONE RISERVATA

  Non più codice bianco, verde, giallo o rosso. Nei Pronto Soccorso si cambia: i codici utilizzati per 'filtrare' i pazienti all'arrivo sono destinati a diventare cinque e di tipo numerico, così come stabilito dalle nuove linee guida sul triage intraospedaliero, di imminente approvazione da parte della conferenza Stato-Regioni, secondo quanto riportano alcuni organi di informazione.

Il Lazio sarà la prima regione a partire a gennaio, con una fase di sperimentazione. L'obiettivo è ridurre i tempi di attesa e diminuire il margine di errori medici. I nuovi codici, anticipati dal Corriere della Sera, vanno da 1 a 5, dove 1 rappresenta i casi più gravi (emergenza), 2 l'urgenza, 3 l'urgenza differibile, 4 l'urgenza minore e 5 la non urgenza.
   I primi tre sono a medio-alta intensità di cure, mentre gli ultimi due a moderata-bassa intensità. I tempi stimati di accesso vanno da immediato a 240 minuti. ''Aspettiamo ancora il quadro normativo di riferimento, per il Lazio c'è stata una riunione in Regione e pare che si dovrebbe partire dal primo gennaio - spiega all'ANSA il presidente Simeu, Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza, Francesco Rocco Pugliese - servono cinque codici Triage perché in particolare abbiamo il codice verde che racchiude il 60-70% degli utenti del Pronto Soccorso e che ha dentro una grande fascia di variabilità della sintomatologia acuta. In Toscana già applicano da molti anni cinque codici colore, il criterio numerico in questo senso non è una grande variazione. Ci sarebbero da risolvere problematiche legate al rifacimento dei protocolli a cinque codici e alla conseguente formazione del personale medico-infermieristico, oltre che alla definizione delle responsabilità. Ci vorrebbe poi un'adeguata informazione al cittadino, che il codice rosso lo capisce meglio". "Il Pronto Soccorso - conclude - con 20-25 milioni di prestazioni ogni anno in Italia, non è nemico del cittadino ma alleato. Il codice non è una cosa punitiva e il Triage è uno strumento organizzativo. Vorrei verificarlo sul campo, ma purtroppo non credo che con la nuova organizzazione si ridurrebbero i tempi di attesa per i pazienti meno acuti, anche se me lo auguro". 

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza