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Curare la parodontite riduce anche il rischio di malattie cardiovascolari

Risponde il dottor Francesco Cairo

Redazione ANSA

La parodontite può essere collegata anche all'insorgenza di malattie cardiovascolari. A sottolineare tale aspetto il dottor Francesco Cairo, Tesoriere della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia SIdP.

La parodontite è una malattia infiammatoria cronica che colpisce i tessuti attorno ai denti causata dai batteri presenti nella placca batterica. L'evoluzione di questa malattia, spesso silente, è caratterizzata da sanguinamento gengivale e mobilità dentale fino alla caduta dei denti. Numerosi studi hanno dimostrato che tale malattia può determinare anche l'insorgenza di complicanze a carico di altri organi del nostro corpo. Se la parodontite non viene trattata, a partire dalle gengive entrano nel circolo sanguigno numerosissime molecole infiammatorie e tossine batteriche della placca depositata sulla superficie dei denti e raggiungono i grandi vasi.

Tale meccanismo può portare ad una condizione di infiammazione sistemica che coinvolge l'intero organismo. E' proprio l'infiammazione cronica che crea un legame tra la parodontite e l'aterosclerosi, problema vascolare alla base di molti problemi cardiocircolatori come l'ictus e l'infarto. All'interno della placche ateromasiche che possono formarsi lungo la parete dei vasi sanguigni, sono stati ritrovati infatti anche batteri responsabili della parodontite.  Avere cura della salute dei propri denti è perciò importante anche per prevenire l'insorgenza di altre patologie. Per diagnosticare la parodontite sono indispensabili un accurato esame clinico, durante il quale viene effettuata con la sonda parodontale la visita delle gengive, e un esame radiografico.

La terapia consiste nella rimozione della placca batterica e del tartaro che si depositano sopra e sotto gengiva, sulle radici dei denti e in alcuni casi all'uso mirato di terapia chirurgica per correggere le gengive o l'osso alterato dalla parodontite. Per ottenere e conservare nel tempo un buon risultato non bastano le sedute di igiene orale professionale, in quanto è indispensabile imparare a pulire correttamente i denti a casa.
Adottare uno stile di vita sano (un'alimentazione equilibrata, ricca di vitamine, la regolare pratica di attività fisica, il controllo del peso corporeo e l'astensione dal fumo di tabacco) ci aiuta nella prevenzione e nella cura della parodontite e delle malattie cardiovascolari. Pertanto è oggi fondamentale il controllo dell'obesità, che determina elevati livelli di infiammazione che possono alterare i meccanismi di difesa del nostro organismo, e ridurre il fumo che provoca una ridotta risposta immunitaria e altera la struttura delle gengive, dell'osso e dei vasi sanguigni.

Uno stile di vita equilibrato e la cura della salute dei nostri denti riduce il rischio di malattie cardiovascolari.
   

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