(ANSA) - ROMA, 24 LUG - Il bambino si mostra insolitamente triste e solitario, all'improvviso inizia a soffrire di disturbi del sonno o lamenta continuamente dolori fisici. Sono questi alcuni dei campanelli d'allarme che secondo un vademecum stilato da Telefono azzurro potrebbero indicare che il piccolo e' vittima di abusi o violenze. Formare 15 mila pediatri a intercettare e riconoscere i primi segni di disagio di bimbi e adolescenti e' lo scopo del progetto avviato dalla multinazionale farmaceutica Menarini, che portera' alla creazione in Italia del primo network sanitario anti-abusi a livello mondiale.
Anche se non e' possibile determinare l'esistenza di una vera e propria 'sindrome del bambino abusato' a causa della variabilita' delle reazioni di ciascun individuo, cambiamenti improvvisi, a volte impercettibili, possono indicare la presenza di un problema. Tra questi, un comportamento che si fa improvvisamente iperattivo, violento o addirittura autolesionistico. Tra gli altri possibili 'segnali dell'abuso', il timore verso gli adulti (tutti o uno in particolare), atteggiamenti regressivi in generale (come il riacutizzarsi di paure precedentemente superate), sviluppare nuove paure, avere scarsa autostima, avere un calo improvviso di rendimento scolastico o mostrare comportamenti o interessi sessuali o seduttivi inappropriati all'eta'. In base all'attivita' del numero di emergenza 114 di Telefono azzurro, la maggioranza degli abusi su minori che si registrano ogni anno in Italia e' di tipo fisico o psicologico. Uno su dieci e' sessuale.
Pochissime le piccole vittime che riescono a chiedere aiuto: uno su cinque fra coloro che subiscono abusi sessuali, uno su tre fra chi e' oggetto di violenze.