(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Il 35-40% dell'indice di massa
corporea dei bambini è ereditato dai genitori, sia attraverso il
Dna che per l'influenza ambientale. Lo afferma uno studio
dell'università del Sussex pubblicato da Economics and Human
Biology, secondo cui per quelli obesi la quota sale fino al
55-60%.
I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 100mila
bambini e dei loro genitori in 6 paesi, Gran Bretagna, Usa,
Cina, Indonesia, Spagna e Messico.In media l'indice di massa
corporea è risultato dipendente per il 20% dalla mamma e per il
20% dal papà, con la cifra che è proporzionale al peso: per i
bimbi più magri scende al 10% mentre per quelli obesi sale al
30. Il dato, sottolineano gli autori, è costante in tutti paesi,
sia quelli a più alta prevalenza di obesità come gli Usa che in
quelli dove il Bmi medio è più basso, come la Cina. "Questo
dimostra che i figli di genitori obesi hanno una probabilità
molto maggiore di esserlo a loro volta - spiega Peter Dolton,
l'autore principale -, con un 'effetto parentale' che raddoppia
per i bambini sovrappeso". (ANSA).