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Aiutare a fare i compiti a casa nuoce allo sviluppo

Studio su genitori e figli: l'autonomia aumenta la tenacia

Redazione ANSA ROMA

 Aiutare troppo i figli a fare i compiti nuoce al loro sviluppo. Infatti, sostenere le loro attività autonome li fa diventare più tenaci. Dunque, il consiglio più semplice per i genitori è di non far finta di tornare sui banchi di scuola con la scusa di far fare ai più piccoli temi od operazioni matematiche.
    E' questo il risultato di uno studio delle Università della Finlandia orientale e di Jyväskylä. Nella ricerca sono stati presi in considerazione i bimbi che frequentano la primaria dal secondo al quarto anno. Più le mamme davano ai figli opportunità per lavorare da soli per i compiti a casa, più il bambino diventava tenace per raggiungere il risultato.
    "Una possibile spiegazione è legata al fatto che quando la madre dà al bambino l'opportunità di fare i compiti autonomamente, la mamma invia anche un messaggio a dimostrazione che crede nelle sue capacità", spiega Jaana Viljaranta, docente dell'Università della Finlandia orientale. Al contrario, invece, un'assistenza concreta per i compiti da fare casa (specialmente se non è richiesta dal bambino) può inviare il messaggio opposto, e che quindi la madre non crede nella capacità del figlio di fare i compiti.
   

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