Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Già sotto i 3 anni i bimbi imparano le prime regole di scrittura

Eventuali debolezze possono essere individuate e trattate presto

Redazione ANSA

Dietro un insieme apparentemente casuale di lettere che emergono dai primi tentativi del bambino di scribacchiare parole, potrebbe già esserci un tentativo di seguire regole di ortografia. Una ricerca dell'Università di Washington a St.Louis suggerisce, infatti, che i bimbi sotto i 3 anni iniziano già a conoscere alcuni aspetti della lettura e della scrittura.


    Lo studio, pubblicato nella rivista Child Development, ha analizzato l'ortografia di 179 bambini degli Stati Uniti sotto i 5 anni. Quando veniva chiesto loro di cercare di scrivere parole di cui ascoltavano il suono, i bambini, come è facile immaginare non usavano le lettere giuste. Tuttavia già intorno a tre iniziavano ad associare ad esempio la lunghezza della parola ascoltata con quella da loro riprodotta su carta. "I risultati mostrano che i bambini iniziano a conoscere le statistiche della lingua scritta, ad esempio quali lettere spesso appaiono insieme e quali lettere appaiono insieme meno spesso, prima di imparare in che modo le lettere rappresentano i suoni di una lingua", ha detto il coautore dello studio Rebecca Treiman, professoressa di scienze psicologiche e cerebrali.

L'esposizione a parole scritte tra i 3 e i 5 anni può quindi essere importante per far sì che i bambini diano un precoce impulso alla capacità di lettura, scrittura e ortografia. Inoltre lo studio indica che debolezze in questi campi potrebbero esser diagnosticate anche in epoche molto precoci, così da anticipare eventuali interventi.
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA