(ANSA) - ROMA, 25 LUG - Troppe malattie con l'età?
L'importante, per prevenirle, è fare sport (e farne tanto). Una
ricerca australiana ha dimostrato che gli anziani che fanno
esercizio fisico al di sopra degli attuali livelli suggeriti
hanno un rischio più ridotto di sviluppare malattie croniche
rispetto a chi mantiene una vita sedentaria.
La firma di questo lavoro è dei ricercatori del Westmead
Institute for Medical Research che hanno intervistato oltre
1.500 adulti con più di 50 anni e li hanno seguiti per un
periodo di 10 anni.
Secondo quanto emerso, le persone che si impegnavano con una
più intensa attività fisica avevano una protezione due volte
maggiore da ictus, malattie cardiache, angina, cancro e diabete.
Dopo dieci anni di analisi è stata notata una maggiore forma
fisica e mentale.
Attualmente l'Organizzazione mondiale della sanità
raccomanda almeno 600 minuti metabolici equivalenti di attività
fisica ogni settimana. Per "minuto metabolico equivalente" si
intende un'unità di misura che esprime il costo di energia e di
ossigeno del corpo proprio mentre si fa sport. La quota dei
"600" equivale a 150 minuti di camminata veloce o 75 minuti di
corsa. Lo studio australiano, pubblicato su Scientific Reports,
invece ha posto sotto i riflettori una quota più di otto volte
superiore, con 5000 minuti metabolici equivalenti.